Ecco una missiva ricevuta da uno che sta sicuramente peggio di me!!! (Grande Armando!)

Caro amico,
 
ogni anno nel mondo  milioni di persone vengono colpite da "iperbula cronicae demenzialis", comunemente definita "cavazzite".
Nonostante gli innumerevoli studi settoriali non si è ancora riusciti ad isolare il virus che causa tale morbo, anche perchè i sintomi sono piuttosto vari e differenti tra loro.
 
Tuttavia gli studiosi hanno riscontrato in tutti i soggetti affetti da codesta malattia una innaturale tendenza al consumo di alcolici e cibi piccanti seguita da copiose dosi di rutti e bestemmie.
in particolare, si è potuta notare quella che gli esperti descrivono come "eterogeneità della bestemmia"; essa infatti viene rivolta indistintamente nei confronti di Dio,Madonna,Gesù, Santi e tutti gli apostoli, con particolare attenzione ai santi appartenenti al sostrato sociale in cui il soggetto si colloca (ad es. Madonna del Tindari).
 
Per questo ti diciamo, caro amico, venerdì 7 novembre aiuta la ricerca.
 
Presso il Murphys pub di Brolo(Me) si svolgerà un incontro con un soggetto affetto da questa grave malattia nel tentativo di riuscire ad attenuare il suo malessere tramite l'unico metodo attualmente conosciuto dalla scienza.
 
Esso consiste nel cantare ripetutamente "what if god was one of us" di Joan Osborne ad alta voce in faccia al malato.
Se anche questo metodo non dovesse dare alcun frutto si utilizzerà la tecnica detta del "cimentum pallifaere" comunemente definita del "palliatone", essa consta nello stendere in terra il soggetto in questione a gambe divaricate e prenderlo ripetutamente a calci nelle palle fino a fargli perdere i sensi.
In tal modo al risveglio l'aggressività del malato dovrebbe essere notevolmente diminuita.
 
 
Vi aspettiamo numerosi e muniti di anfibi a punta metallica e/o scarpe antinfortunistiche.
 
 
Cordiali saluti
 
Prof. Alcibiade Lapislazzuli
docente di Anoreligiosità presso l'università di Solskyaer (Svezia)